Cominceranno il prossimo 16 gennaio, a Nardò, le riprese della fiction che andrà in onda sulle reti Mediaset...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Mediaset la prossima primavera, sulla vita di Renata Fonte, l'assessore alla cultura del Comune di Nardò uccisa dalla mafia salentina il 31 marzo 1984. Il film è prodotto da Taodue.«Sarà una fiction - ha spiegato a Lecce il regista Fabio Mollo nella conferenza stampa di presentazione - che si
concentrerà molto sul legame che Renata fonte aveva col territorio. La sceneggiatura evidenzia molto questo rapporto e come questo messaggio sia stato raccolto dalle generazioni successive». «È doloroso, è come aprire un vaso di Pandora - ha detto Viviana Matrangola, una delle due figlie di Renata Fonte - ma capisco come lo strumento fiction sia prezioso per la diffusione capillare della memoria».
Le riprese dureranno circa quattro settimane tra palazzo Personè, l'ex Pretura e Porto Selvaggio. Il nome della protagonista femminile non è stato ufficializzato ma dovrebbe essere quello di Isabella Aragonese. Nel corso della conferenza stampa il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, ha annunciato l'intitolazione a breve della sala consiliare a Renata Fonte. La mozione del sindaco con già 19 firme di consiglieri di maggioranza e opposizione sarà discussa nella prossima seduta del consiglio comunale, dopo che due anni fa la mozione fu respinta. «Allora c'era un'altra maggioranza - ha detto Mellone - e aggiungerei anche un'altra sensibilità». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia