Si torna a scuola (a piedi): bus attivi solo da giovedì

Si torna a scuola (a piedi): bus attivi solo da giovedì
Questa mattina suonerà la prima campanella dell’anno scolastico per molti dei 38mila alunni e studenti salentini delle scuole, di ogni ordine e grado. Una ripartenza...

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Questa mattina suonerà la prima campanella dell’anno scolastico per molti dei 38mila alunni e studenti salentini delle scuole, di ogni ordine e grado. Una ripartenza all’insegna dei disagi, almeno sul fronte dei trasporti. Se Ferrovie Sud Est non ha ancora ripristinato 21 delle 22 corse soppresse nei giorni scorsi dopo l’intervento degli ispettori dell’Ustif, non si potrà contare nemmeno sugli autobus.


La scuola, nel Salento, comincerà tre giorni prima della data stabilita dalla Regione Puglia, ma le aziende di trasporto associate al Cotrap faranno partire il servizio soltanto il 15 settembre, cioè il prossimo giovedì. Nessun anticipo sul servizio «perché ormai le aziende si sono organizzate per quella data e non possono fare diversamente» hanno chiarito di recente le organizzazioni sindacali di categoria, nonostante le richieste accorate prima e risentite poi del dirigente dell’ufficio scolastico provinciale, Vincenzo Nicolì.
A pagare il prezzo del mancato accordo fra scuole e aziende dei trasporti - nonostante i ripetuti tavoli di confronto tenutisi ad agosto - saranno naturalmente le famiglie dei 38mila studenti, che dovranno ricorrere ad altri mezzi per raggiungere plessi e istituti della provincia.

«Come Provincia di Lecce abbiamo giocato d’anticipo, inviando ai dirigenti scolastici, già nel maggio scorso, una lettera per dire che la Regione aveva indicato come data di inizio il 15 settembre - ha detto nei giorni scorsi il delegato provinciale ai trasporti, Renato Stabile - ma nessuno ci ha risposto. Poi, quando è stato nuovamente sollevato il problema dei trasporti, in considerazione del fatto che le scuole, nella loro autonomia, avevano deciso di partire il 12 settembre, abbiamo convocato dei tavoli, ma ognuno degli attori è rimasto sulle proprie posizioni e non se ne è fatto nulla».Fino al 15 settembre, infatti, sarà ancora attivo “Salento in bus”, che terrà impegnati molti mezzi delle ditte di trasporto salentino, le stesse che poi, a partire da quella data, si metteranno al servizio delle scuole.

Un cambiamento potrà venire dall’anno prossimo, lo ha promesso l’assessore regionale all’Istruzione, Sebastiano Leo: «Sto lavorando perché la scuola cominci dalla fine di settembre». Per quest’anno, quindi, vincerà il fai da te. Almeno fino al 15 settembre. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia