Sicurezza, sottoscritto il protocollo per il controllo del territorio pubblico-privato

Il prefetto Claudio Palomba
LECCE - La sicurezza in città passa attraverso la collaborazione tra il pubblico e il privato. È l'obiettivo dei protocolli "Mille occhi sulla città" e "Videosorveglianza"...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LECCE - La sicurezza in città passa attraverso la collaborazione tra il pubblico e il privato. È l'obiettivo dei protocolli "Mille occhi sulla città" e "Videosorveglianza" che sono stati sottoscritti questa mattina presso la prefettura di Lecce. All'incontro hanno partecipato i sindaci dei comuni salentini, circa 60, e le associazioni di categoria oltre agli istituti di vigilanza che da gennaio, come ha ribadito il prefetto Claudio Palomba, metteanno in campo un sistema di Videosorveglianza che consentirà alle sale operative di Carabinieri e Polizia di tenere sotto controllo in territorio attraverso l'uso di telecamere private o pubbliche che forniranno in diretta le immagini alle forze dell'ordine.


Questo consentirà un intervento immediato in caso di un crimine o l'organizzazione di un intervento essendo già a conoscenza, in caso di rapina per esempio, del numero dei rapinatori e delle armi a loro disposizione.

"Entro gennaio - ha commentato Palomba - avvieremo alcuni incontri operativi con i comuni, individuando sette-otto comuni che fungano da coordinatori con gli altri".

Il prefetto ha poi esortato i sindaci a presentare un progetto per le telecamere di sorveglianza finanziate dal ministero in modo da implementare il sistema di controllo sul territorio comunale al fine di partecipare al progetto Pon sicurezza. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia