Dalla sezione investigativa del Servizio Centrale Operativo, alla Squadra Mobile di Lecce. Dopo esattamente quattro anni a Bari, il dirigente 47enne Fabrizio Gargiulo, di Bisceglie, arriva a Lecce.

La carriera

Il vicequestore, dopo diciassette anni a servizio dell’amministrazione di pubblica sicurezza, è stato accolto dal questore Vittorio Modeo, con cui ha già lavorato in passato quando entrambi erano all’allora commissariato di Andria. È proprio dagli uffici della Sesta provincia pugliese che Gargiulo, dopo l’esperienza al Reparto Mobile di Bologna e al commissariato di San Nicola a Bari, ha il suo primo incarico da vicedirigente. Ad Andria si è occupato di polizia giudiziaria e dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.

Operazioni e premi

Nel 2015 fu insignito del "Premio Sicurezza" «Per l'encomiabile lavoro svolto in occasione delle manifestazioni di protesta dei "Forconi" del dicembre 2013». Dal 2017 ha diretto il commissariato di Bitonto, dove ha portato a termine brillanti operazioni, in risposta all’omicidio di una vittima innocente di mafia. Una delle ultime operazioni portate a termine con lo Sco, sul “modello Caivano”, ha riguardato proprio Bitonto-Andria e Cerignola: ben 13 gli arresti e poi droga e dieci tra fucili e pistole sequestrati.