Lecce, scippata e picchiata in pieno centro

Lecce, scippata e picchiata in pieno centro
Scippo e aggressione ieri sera a Lecce dove verso le ore 22.45, una donna mentre percorreva a piedi via Cesare Battisti in direzione dei semafori ubicati all’altezza di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Scippo e aggressione ieri sera a Lecce dove verso le ore 22.45, una donna mentre percorreva a piedi via Cesare Battisti in direzione dei semafori ubicati all’altezza di Viale Japigia, dopo aver oltrepassato via Cosimo di Palma, all’altezza del civico 112, veniva raggiunta alle spalle da una donna che con violenza tentava di strapparle la borsa che avevo a tracolla. La vittima però non si è arresa e ha opposto resistenza venendo strattonata con violenza e colpita con pugni e graffi al corpo al fine di impossessarsi della borsa. In queste fasi veniva trascinata fino all’imbocco di via Cosimo Di Palma dove vi era contromano un’autovettura Lancia Ypsilon vicino alla quale vi era in piedi il complice dell’autrice della donna che tentava di impossessarsi della borsa. Questi, rivolto alla complice la incitava dicendo: "Dai sbrigati".

La vittima si metteva ad urlare attirando l’attenzione di alcune persone che telefonavano al “113” e dopo pochissimo giungevano sul posto agenti delle Volanti che bloccavano l’autovettura con i due autori che venivano identificati per un 48enne ed una 50enne leccesi con precedenti di polizia. I due venivano così arrestati e posti a disposizione del P.M. di turno, per il delitto di rapina in concorso. Il 48enne inoltre, essendo affidato in prova ai servizi Sociali dal Tribunale di Sorveglianza di Lecce, veniva altresì denunciato per inosservanza agli obblighi imposti dall’Affidamento in Prova oltre che per il reato di resistenza e minacce a Pubblico ufficiale. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia