I lavoratori scioperano e le scuole salentine rimangono sporche: questa mattina sono giunti da tutta la provincia in circa un’ottantina per manifestare davanti alla sede...
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Lo sciopero è stato convocato dalla Federazione sindacati indipendenti, al culmine di una serie di richieste di raffreddamento dello stato di agitazione andate a vuoto e inoltrate al ministero dell’Istruzione, al prefetto di Lecce, alla Direzione provinciale del lavoro, oltre che alla stessa società. «Violati i diritti dei lavoratori – contesta il segretario nazionale della Federazione, Dario Cagnazzo – occorre cercare subito una soluzione ai continui abusi, ritorsioni e ingiustizie alle quali sono costretti a sottostare i lavoratori: i salari sono pagati solo in parte, ricorrendo a ferie forzate e spostamenti coatti dei lavoratori in ogni angolo della provincia. Inoltre gli ammortizzatori sociali non sono anticipati dall’azienda, con un notevole allungamento dei tempi di riscossione dei lavoratori, che devono attendere che lo faccia l’Inps».
Nel corso della mattinata, una delegazione è stata ascoltata dal direttore dell’Ufficio scolastico provinciale, Vincenzo Nicolì. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia