Lecce, la Polizia bussa alla porta per controllare il padre e becca il figlio a spacciare: entrambi ai domiciliari

Lecce, la Polizia bussa alla porta per controllare il padre e becca il figlio a spacciare: entrambi ai domiciliari
Hanno bussato alla porta per il consueto controllo di un uomo ristretto ai domiciliari e hanno pizzicato il figlio di lui, 25enne di Lecce, a spacciare cocaina. Così, anche...

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Hanno bussato alla porta per il consueto controllo di un uomo ristretto ai domiciliari e hanno pizzicato il figlio di lui, 25enne di Lecce, a spacciare cocaina. Così, anche il giovane Sasha Vincenzo De Riccardis è stato arrestato e posto ai domiciliari: risponde anche di resistenza a pubblico ufficiale.

E' accaduto tutto giovedì scorso, 17 giugno, nel capoluogo del Salento. Verso mezzogiorno, gli agenti della sezione Volanti della Polizia hanno bussato alla porta dell'uomo che dovevano controllare. Nella camera da letto del figlio, però, c'era però anche una persona sconosciuta, non appartenente al nucleo familiare. Gli agenti hanno proceduto a un controllo più accurato, trovando così un involucro contenente 40 grammi di marijuana. Il 25enne è stato sottoposto a perquisizione e addosso, negli slip, nascondeva anche un pacchetto contenente 3 grammi di cocaina. Per sottrarsi alla perquisizione, il giovane ha tentato di divincolarsi e di gettare l'involucro dalla finestra. I poliziotti, che lo hanno bloccato, hanno riportato lesioni guaribili in quattro giorni.

De Riccardis, arrestato in flagranza, è stato giudicato per direttissima e ricondotto dagli agenti della Sezione Volanti presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari. Il genitore è stato invece denunciato in stato di libertà per la violazione delle prescrizioni relative alla detenzione domiciliare.

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Quotidiano Di Puglia