Un beat accelerato, una distorsione come una fiammata di luce in un pomeriggio tranquillo, il riff di una chitarra sentito una volta e mai più dimenticato. La storia delle...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E dopo essere transitate per ville private e parchi, tornano a guadagnare un vero palcoscenico, quello del Teatro Paisiello, che ospiterà l'evento stasera, sabato, alle 20 (ingresso 5 euro). A presentare la serata con Elia e Vigneri anche il giornalista Raffaele Gorgoni.
La manifestazione prende corpo dall'omonimo libro di Beppe Elia (Città futura edizioni) che traccia una panoramica delle band e dei locali che hanno segnato il cambiamento della cultura giovanile nel Salento.
«La storia comincia a metà anni Sessanta - racconta Beppe Elia - quando spunta fuori una moltitudine di "complessi", come si chiamavano allora, che riprende le cose che si vedono in tv, dai Dik Dik ai Rocks, fino ai Beatles che arrivano a scombinare tutto. Contribuiscono anche alcuni locali, come il Matusa Beat di Gallipoli, da cui passano tra gli altri Little Tony, il Banco del mutuo soccorso, i Delirium di Ivano Fossati, o la Capannina di Torre Rinalda, dove si esibivano i leccesi Adriano e i Profeti, allora famosi in tutta Italia. Tutti questi, subito emulati dai nostri che si esibiscono in feste e veglioni. La differenza la fa però la generazione successiva - continua - quella dell'"immaginazione al potere", che comincia ad essere autrice di musiche e testi. Oltre ai locali, ci si incontra anche nelle molte cantine leccesi e naturalmente al negozio di dischi La Greca, il primo che porta a Lecce la musica rock. Poi arrivano posti nuovi, Le Caveaux nel capoluogo e il Tam Tam di Tricase, in cui si fa jazz».
Quattro le band degli "irriducibili" che torneranno ad esibirsi al Paisiello, con i ragazzi di allora accompagnati in qualche caso da quelli di oggi, i figli cresciuti a pane e musica: Evening Class Jazz con Giovanni Gallucci, Gianni Falcicchia, Antonio Silvone, Gianni Febbo, Eugenio Romita; i Forum con Josh Chiriatti, Claudio Perrone, Mario Manfreda, Andrea Giannone, Bianca Berry Chiriatti; Max Vigneri che si esibirà accompagnato da Josh Ciriatti, Carlo Starace, Gianni Gallucci, Gianni Falcicchia, Claudio Perrone; i Four Friends con Cesare De Fiore, Paolo Cesano, Maurizio Manca, Roberto Maruccia, Federica Cesano, e infine "special guests" gli Anima Lunae di Beppe Elia.
E a dare un volto a ricordi e note, le foto della Lecce anni Settanta a cura di Filippo Montinari. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia