Taranta più sicura e godibile con una rete di controlli che sarà estesa, ma non invasiva. Il prefetto Claudio Palomba è al lavoro per organizzare al meglio il...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Prima misura: il concertone di Melpignano di sabato prossimo si appresta ad accogliere reparti di agenti “dedicati”: saranno presenti ai varchi che saranno presidiati da steward, servizio d’ordine e volontari della Protezione civile. Sono otto in totale i varchi (uno per il backstage) e la dislocazione esatta viene al momento tenuta riservata per motivi di sicurezza. Ai varchi saranno effettuati i controlli con i metal detector. E non solo: saranno attive anche speciali telecamere - lo ha detto il prefetto - all’interno oltre che all’esterno dell’area concerto.
Punto imprescindibile: la presenza dei new jersey a tutte le postazioni di accesso. E, cioè, le barriere di cemento che fanno ormai da cornice ai grandi eventi. Un sistema - varchi e barriere di cemento - che sarà replicato anche nell’area food, quest’anno è stata spostata nella zona alle spalle del Palazzo Marchesale, in piazza Vantaggiato. Una misura necessaria a causa delle disposizioni della circolare Gabrielli che impedisce la presenza di attrezzature gastronomiche con fiamme “vive” e di automezzi nel cuore delle manifestazioni di richiamo. Così l’organizzazione ha deciso di trasferire altrove i venditori di panini, kebab e patatine. E lì, nella zona food, ci saranno anche maxi schermi per permettere di fruire anche da lì dello spettacolo del concertone diretto da Raphael Gualazzi. Gli spettatori più vicini invece potranno assaggiare i prodotti a chilometro zero presenti nelle pagodine sistemate nell’area interna. Grazie ad un accordo con le associazioni di categoria, cioè Coldiretti, Cia, Copagri e Confagricoltura, ci saranno prodotti del territorio preparati sul momento.
In ogni caso l’area destinata al pubblico è stata allargata, rispetto allo scorso anno, raggiungendo i 44mila metri quadrati contro i 34mila degli anni precedenti.
Ivan Stomeo, sindaco di Melpignano, Massimo Manera, presidente della Fondazione Notte della Taranta, guardano al concertone: «Ci aspettiamo di assistere ad una festa di popolo, nel puro stile della Taranta. Una manifestazione di pace, che serve a dare un messaggio di unità tra i popoli. Per questo siamo convinti che non ci saranno eccessi o paure, ma solo la voglia di divertirsi e ascoltare l’Orchestra Popolare diretta dal maestro Raphael Gualazzi». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia