Tenta il furto in una casa mentre i proprietari dormono, ma viene scoperto e arrestato

Tenta il furto in una casa mentre i proprietari dormono, ma viene scoperto e arrestato
Aveva cercato di mettere a segno un furto in un appartamento mentre i padroni di casa dormivano, ma gli è andata male. Loro si sono svegliati e hanno lanciato l'allarme...

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Aveva cercato di mettere a segno un furto in un appartamento mentre i padroni di casa dormivano, ma gli è andata male. Loro si sono svegliati e hanno lanciato l'allarme e lui, costretto a fuggire, è finito nelle braccia della polizia che lo ha arrestato.




E' accaduto intorno all'1.25 di questa notte quando una Volante è stata inviata in  via Salerni dove era stato segnalato un furto in atto.
I poliziotti giunti sul posto accedevano ad una villetta chiusa da una recinzione e due cancelli il cui proprietario preoccupato e spaventato ha raccontato agli agenti di aver prima sentito il cane abbaiare insistentemente, poi, per evitare che desse fastidio ai vicini si è alzato e lo ha portato in casa, in una stanza dove vi è una porta a vetri che dà nel giardino. A quel punto, il proprietario ha notato dietro ai vetri la figura di un uomo. Spaventato,  dietro la porta gli ha urlato di andarsene, telefonando subito alla Polizia
Gli agenti intervenuti hanno perlustrato il giardino e una scala che porta al terrazzo e proprio lì si avvedevano della presenza del ladro, Michele De Matteis, leccese del’88, sorvegliato speciale.

Il giovane, vistosi scoperto,  dapprima ha tentato di impedire agli operatori di raggiungerlo sul solaio, scalciando contro di loro per impedirgli di arrampicarsi sulla tettoia, poi si è lanciato dalla tettoia su altra tettoia posta a circa 3-4 metri sottostanti, trascinando con sé uno degli agenti che cercava di fermarlo. Nello stesso frangente un altro poliziotto è stato spinto dal fuggitivo, ed è caduto per alcuni metri, ferendosi.

Ma il tentativo di fuga del ladruncolo si è concluso ben presto in via Presta, dove il giovane è stato trovato mentre cercava di nascondersi dietro alcuni cespugli di siepe. Così è stato arrestato per tentato furto, resistenza aggravata e continuata, lesioni a pubblico ufficiale e inosservanza alla vigilanza speciale con obbligo di soggiorno.

Lui è finito in carcere, mentre i due agenti feriti nella caduta sono stati medicati al Pronto soccorso: se la caveranno in 10 e 7 giorni. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia