E se fosse l’invenzione del secolo? Di sicuro lo strumento è utile, bello e soprattutto non inquina. Si chiama “Callisto”, è un moderno grammofono...
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Per capire il suo prodigio bisogna metterlo alla prova e ascoltarlo con le proprie orecchie (su YouTube alla voce "Callisto Gramophone" è possibile avere un’idea).
Intanto per comprenderne il portento accontentiamoci di questo paragone: è come se una normale cassa dello stereo di casa da 100 Watts riuscisse a sviluppare, senza l'aiuto di alimentazione elettrica, una potenza di 102400 Watts, ipoteticamente in grado di amplificare un concerto rock in uno stadio.
Dopo circa un anno da quella curiosa esperienza, Pinelli ma messo le basi per trasformarla in impresa. «Ho riunito un gruppo di persone, Zaira, Fernando e Ornella – spiega - e abbiamo cominciato a sviluppare qualcosa che è andato ben oltre l’obiettivo iniziale: siamo riusciti, non solo ad amplificare il suono alla fonte di ben 30dB, eliminando l’effetto imbuto del grammofono, ma anche a creare uno strumento che tira fuori le frequenze non percepibili alla fonte e le equalizza meccanicamente senza il minimo aiuto dell’elettricità o della micro elettronica, ma solo ed esclusivamente sfruttando al meglio le leggi della fisica e dell’acustica». Detto così sembra facile eppure dietro l’impresa Callisto ci sono studi, ricerche e ore di sonno perse. «Abbiamo sperimentato un nuovo tipo di gomma siliconica composita che isola le frequenze in uscita ma permette a quelle in entrata di raggiungere un eventuale microfono posto alla fonte».
L’affascinante progetto ha trovato una forma con in design (nella foto qui a destra) che non poteva non ricordare il vecchio grammofono. Nelle parole di Dario Pinelli c’è tutta la soddisfazione dei quattro imprenditori. «È un piccolo grande passo verso lo sviluppo di una tecnologia già conosciuta ma poi dimenticata per fare spazio all’elettronica; verso la creazione di macro impianti hi-fi a bassissimo assorbimento. Per concludere, noi tutti del Team siamo convinti che il passato ha lasciato troppe opportunità sospese e crediamo fermamente di averne colta una!». La pagina social è www.facebook.com/callistogramophone.
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Quotidiano Di Puglia