Lecce invasa da maratoneti e auto. La denuncia del Pd

Corri a Lecce con le auto che passano
«Neanche l’importante manifestazione podistica che si è svolta stamattina, ha smosso le coscienze degli amministratori leccesi perennemente affezionati al...

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«Neanche l’importante manifestazione podistica che si è svolta stamattina, ha smosso le coscienze degli amministratori leccesi perennemente affezionati al transito delle auto indiscriminato per le vie della città barocca». La denuncia arriva dal segretario cittadino del Partito Democratico Fabrizio Marra. 

E' capitato infatti che le migliaia di persone che hanno partecipato a "Corri a Lecce" si siano ritrovate a correre acanto alle automobili che percorrevano la città.

«Vedere migliaia di persone correre in mezzo alle auto e allo smog, per alcuni tratti come su viale Gallipoli, viale dell’Università e via Calasso, lascia comprendere, a differenza di analoghe manifestazioni in altre città d’Italia, quali Roma, Milano, Firenze e Bari, che il capoluogo salentino sia culturalmente molti decenni indietro rispetto ad un’idea di mobilità compatibile con l’ambiente e lo sport - commenta Marra - Infatti in tutte le altre manifestazioni dello stesso tenore nei diversi centri urbani, di gran lunga più estesi per dimensioni rispetto a Lecce, l’interdizione ai veicoli a motore durante il periodo di svolgimento delle attività sportive e per tutto il loro percorso è totale». 

In migliaia questa mattina hanno partecipato alla maratona nazionale - due i percorsi la 21 chilometri e la 10 non competitiva - nonostante il tempo. «Ancora una volta scegliere di far prevalere il passaggio indiscriminato delle auto anche su lunghi tratti destinati alla maratona a pochi metri dal transito dei corridori, quando in altre città si devia addirittura il percorso dei mezzi di trasporto pubblico, al fine di rendere pienamente fruibile il tratto podistico la dice lunga sulla nostra arretratezza culturale in tema di mobilità».   Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia