Lecce, dopo l'incendio la scoperta: una discarica abusiva alle porte della città. Scattano i sigilli

Dopo l'incendio, la scoperta: un terreno poco distante dal centro abitato di Lecce è stato trasformato in una discarica abusiva e, per questo, la Polizia municipale del...

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Dopo l'incendio, la scoperta: un terreno poco distante dal centro abitato di Lecce è stato trasformato in una discarica abusiva e, per questo, la Polizia municipale del capoluogo salentino ha provveduto a sequestrarlo. L'area, a circa cinque chilometri da Lecce, in via Buzzati - una traversa di via Giammatteo - era stata interessata infatti il 17 maggio scorso da un incendio di vaste proporzioni per domare il quale era stato necessario un lungo intervento dei vigili del fuoco: la città era invasa dal fumo.

Il sopralluogo e la denuncia

Dopo il sopralluogo di rito, quando si verificano roghi di tale entità, gli agenti del nucleo di polizia ambientale della Municipale, hanno non solo constatato la cattiva manutenzione dell'area e la presenza di sterpaglie facili a prendere fuoco, ma anche la presenza di una vera e propria discarica abusiva a cielo aperto.

Quasi la metà dei circa 20.000 metri quadrati di terreno, sui quali insistono quattro ampi capannoni industriali con copertura a onduline di presunto eternit - anche su questa saranno avviati accertamenti - è risultata infatti occupata da un’ingente quantità di rifiuti pericolosi e non, parzialmente bruciati durante l’incendio: cumuli di suppellettili dismesse, rifiuti ferrosi, contenitori in plastica, bustoni di indumenti usati, materiale edile di risulta, guaine in catrame e pneumatici in disuso, per lo più depositati in uno dei quattro capannoni. La Polizia locale ha provveduto a denunciare l’attuale custode del terreno. Il terreno è stato sequestrato. Altri accertamenti sono in corso, per risalire alla società che risulta proprietaria dell'area. 

 

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Quotidiano Di Puglia