Furti, rapine e aggressione ai danni di residenti di un complesso residenziale alle porte della città: arrestato 38enne

Furti, rapine e aggressione ai danni di residenti di un complesso residenziale alle porte della città: arrestato 38enne
Arrestato 38enne di Lecce, Mirko Monaco, le sue iniziali, ritenuto il responsabile di una serie di furti e rapine, oltre ad aggressioni fisiche e verbali, ai danni di residenti in...

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Arrestato 38enne di Lecce, Mirko Monaco, le sue iniziali, ritenuto il responsabile di una serie di furti e rapine, oltre ad aggressioni fisiche e verbali, ai danni di residenti in alcuni appartamenti di un complesso residenziale alle porte di Lecce. L’uomo, tratto in arresto su disposizione del gip Francesca Mariano, sulla sulla scorta delle indagini condotte dai carabinieri della sezione radiomobile della Compagnia di Lecce, risponde delle accuse di percosse, minaccia, violazione di domicilio, furto, danneggiamento, sequestro di persona, violenza privata e rapina aggravata

Gli episodi contestati 


Due in particolare gli episodi finiti sotto i riflettori degli inquirenti. Il primo datato 19 marzo quando il 38enne si introdusse nell’abitazione occupata da un uomo, dopo aver forzato la porta in vetro retrostante,  e con toni minacciosi si fece consegnare le chiavi della sua autovettura. A distanza di 10 giorni, Mirko Monaco si sarebbe poi ripresentato all’interno del complesso e preso di mira un altro residente: sotto la minaccia di una pistola priva di tappo rosso avrebbe costretto la vittima a raggiungere un ufficio postale nella vicina Merine per effettuare due prelievi di contanti da 200 e 50 euro. 


Episodi denunciati ai carabinieri, che sono poi riusciti a ricostruirne le varie fasi attraverso la visione dei fotogrammi catturati dalla videocamere della zona. Per il gip Mariano, che ne ha disposto il trasferimento in carcere, il 38enne si deve ritenere “un soggetto totalmente fuori controllo, di elevata pericolosità condizioni innestatesi in un vissuto criminosi di notevole spessore attese le precedenti condanne per furto in abitazione e tentata estorsione”. L’arrestato è difeso dall’avvocato Angelo Vetrugno. Il 38enne, comparso davanti alla giudice per l'indagine preliminare, per l’interrogatorio di garanzia, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il suo legale ha però presentato istanza di scarcerazione al Tribunale del Riesame. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia