Paura in carcere: detenuto dà fuoco alla sua cella, intossicati 5 agenti

Paura in carcere: detenuto dà fuoco alla sua cella, intossicati 5 agenti
LECCE -  Un detenuto del carcere di Lecce ha appiccato un incendio nella sua cella provocando l'intossicazione di cinque agenti di polizia penitenziaria. Ne dà...

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LECCE -  Un detenuto del carcere di Lecce ha appiccato un incendio nella sua cella provocando l'intossicazione di cinque agenti di polizia penitenziaria. Ne dà notizia Pasquale Montesano, segretario generale aggiunto del sindacato Osapp, secondo il quale «grazie all’intervento della Polizia Penitenziaria si è evitato il peggio». «Mai come in questo periodo - dice il sindacalista - viviamo un drammatico momento di completo stato di abbandono e la Polizia Penitenziaria si trova sempre più sola e in condizioni disumane a risolvere le criticità che si presentano nel quotidiano con grave penuria di personale, senza strumenti e mezzi».


Detenuto tenta il suicidio, gli agenti accusati di essere intervenuti troppo tardi: «Ora lo Stato risarcisca i familiari»

«Chiediamo - aggiunge - che il Ministro Bonafede dichiari lo stato di emergenza e convochi un tavolo per affrontare concretamente e in modo definitivo i problemi più urgenti quali le reiterate e gravissime aggressioni nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria nelle carceri, la grave carenza di organico, il rinnovo del contratto ormai scaduto da tempo e il gravissimo sovraffollamento di tutti gli Istituti penitenziari della Puglia e di tutto il territorio nazionale».  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia