«La graduatoria provvisoria per l’assegnazione degli alloggi popolari va revocata se sono stati inseriti occupanti abusivi». La richiesta è messa nera su...
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Toccherà agli uffici comunali sbrogliare la matassa. In particolare al settore Casa che è stato ufficialmente investito della questione. La premessa, come scrive Rotundo in una nota, è la legge 80 del 23 aprile 2014 di conversione del decreto legge 47/2014 che recita testualmente: “I soggetti che occupano abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica non possono partecipare alle procedure di assegnazione per i cinque anni successivi alla data di accertamento dell’occupazione stessa”.
Ce n’è quanto basta per capire che, se i sospetti che circolano a Palazzo Carafa dovessero rivelarsi fondati, la revoca della graduatoria potrebbe essere dietro l’angolo. E qui si ritorna a Rotundo che entra nel merito con una richiesta all’indirizzo di Anna Maria Perulli, neo dirigente al ramo: «Alla luce del contenuto della norma sopra richiamata ho chiesto agli uffici di avere copia dei verbali del gruppo di lavoro appositamente nominato che ha istruito le domande per la definizione della graduatoria e ho chiesto una verifica volta ad accertare il rispetto della legge nell’approvazione della graduatoria provvisoria».
Una doppia richiesta, dunque.
Quotidiano Di Puglia