CASARANO - Tredici anni alla mamma e cinque al papà: queste le condanne per una coppia di gallipolini residenti a Casarano, rispettivamente di 41 e 45 anni, accusati di...
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I fatti risalgono al 2007, quando i bimbi avevano 4 (la femminuccia) e 7 anni (il maschietto). Le prime segnalazioni che qualcosa non andasse per il verso giusto in quell’abitazione arrivarono da alcuni vicini: della vicenda si interessarono i servizi sociali, che verificarono lo stato di degrado in cui versava la famiglia - e nello specifico le condizioni precarie in cui vivevano i piccoli - e affidò i bambini a una casa famiglia. Con il passare del tempo, gli operatori della casa famiglia in cui erano state ospitate le vittime riuscirono a entrare in confidenza con i ragazzini, che pian piano rivelarono quanto accadeva in quella casa. Non solo i due sarebbero stati violentati dai genitori, ma sarebbe stati anche costretti ad avere rapporti sessuali tra loro, sotto lo sguardo impassibile di mamma e papà. I due ragazzini si erano costituiti parte civile, con l’avvocato Cristina Pisacane, nominata dal Tribunale per i minorenni curatore speciale, e l’avvocato Laura Bruno. Nei loro confronti è stata disposta una provvisionale di 50mila euro ciascuno. I legali dei due imputati hanno già annunciato di voler ricorrere in appello. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia