Lavori in corso? La spazzatura resta per strada. I residenti del centro storico: «Aria irrespirabile»

Lavori in corso? La spazzatura resta per strada. I residenti del centro storico: «Aria irrespirabile»
Fino al 2 di agosto - come da ordinanza comunale - su via Balmes vige il divieto di transito. La strada, parallela a via Prato nel centro storico, è infatti bloccata con...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Fino al 2 di agosto - come da ordinanza comunale - su via Balmes vige il divieto di transito. La strada, parallela a via Prato nel centro storico, è infatti bloccata con alcune transenne, che consentono il passaggio dei soli pedoni, perché in uno degli edifici che vi si affacciano sono in corso alcuni lavori di ristrutturazione.


Si tratta di una abitazione privata, ma visto quant'è stretta la via, è stato necessario chiuderla. Piccoli disagi per i residenti, se non fosse che ora i netturbini di Monteco si fermano proprio alla transenna e, anziché scendere e ritirare a piedi i sacchetti sistemati lungo la strada in corrispondenza di ciascun uscio, vanno via e lasciano tutto là dov'era. Con il caldo, sotto il sole. Da qui la protesta vibrante dei residenti. 

«Ma come, noi possiamo arrivare fino a casa nostra a piedi e loro non possono ritirare la spazzatura? - si sfoga una cittadina che abita in via Balmes -. Ho personalmente chiesto a uno dei netturbini e mi ha risposto che, con i lavori, non possono rischiare di farsi male. Abbiamo anche interpellato i vigili, che ci hanno dato ragione, ma che dicono di non poter fare nulla. E quindi? Ci affidiamo al caso?». Con la temperatura elevata di questi ultimi giorni, poi, l'olezzo si avverte da lontano. «Mi dica lei - dice a Quotidiano un'altra residente - se con quello che paghiamo di Tari, è questo il trattamento che ci tocca accettare».

  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia