NARDO' - Alla fine Gigi è tornato. La comunità di Nardò è riuscita nel suo intento e il 60enne noto a tutti per la sua lunga amicizia con i Pooh,...
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Da quando aveva chiuso la "casa famiglia" di Nardò dove Gigi vive da quando è rimasto orfano dei genitori, lui era stato trasferito a Soleto, ma non si era mai rassegnato e in una serie di videomessaggi chiedeva di poter tornare nella sua comunità. E in tanti erano d'accordo, ritenendolo un membro della comunità a tutti gli effetti.
A favore del rientro di Gigi era nata anche una petizione: «Da anni oramai abbiamo perso un "pezzo" della storia della nostra città. Vogliamo rivolgere questo appello al sindaco Pippi Mellone e a tutta la giunta chiedendogli di trovare un modo per far si che questo uomo torni ad essere felice, se lo merita». si legge nella raccolta di firme che era stata avviata su Change. org da Mario Gaballo e a cui avevano risposto 400 abitanti.
Oltre al bun carattere che lo ha sempre fatto amare da tutti, Gigi è famoso a Nardò per un episodio particolarissimo: inizialmente tutti pensavano che la sua amicizia con i Pooh fosse una leggenda. Ma a un giorno un ex componente della band, Stefano D’Orazio, arrivato in città per presentare un libro, aveva chiesto proprio di lui, stringendolo in un forte abbraccio. A quanto pare Gigi aveva infatti frequentato il gruppo durante la sua permanenza a Budrio, nel Bolognese, molti anni prima. E tra una prova e l'altra i musicisti lo avevano in qualche modo "adottato". Un po' come è successo a Nardò, dove i cittadini proprio non volevano saperlo lontano.
Oggi finalemtne l'epilogo: dal prossimo mese, Gigi tornerà a casa. Almeno durante il giorno. A darne l'annuncio è stato il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, grazie a un accordo con l'amministrazione comunale di Soleto (dove si trova la struttura che ospita il 58enne). E in questo modo lui ritroverà la sua città e la sua comunità riabbraccerà lui. Una storia di grande umanità.
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Quotidiano Di Puglia