L'Udc presenta Alessandro Delli Noci. Il sostegno al candidato sindaco del movimento Un'Altra Lecce è stato ufficializzato questa mattina nella sede dello...
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«Portiamo avanti la candidatura di Delli noci nella consapevolezza che si possa arrivare a realizzare un cambiamento reale nella città di Lecce e visto l'entusiamo che ha portato Delli noci ha mettersi in discussione lasciando anche la giunta di centrodestra. Noi siamo convinti - ha commentato il segretario regionale Salvatore Ruggeri - che con l'entusiamo suo e nostro e con tutti quelli che hanno voglia di cambiamento riusciremo a raggiiungere quel risultato che è insperatio per tanti ma sperato per noi perchèp questa è la strada che vuole e che la gente apprezza».
Intanto Delli Noci punge l'amministrazione comunale. «La mia è stata un scelta difficile ma necessaria per costruire Un'altra Lecce. Una Lecce in questi anni ha perso la sua indentità per inseguire quella che oggi è la rappresentazione clientelare che ha creato opportunità per pochi. Siamo qui oggi per rompere questa sistuazione e creare opportunità per tutti - ha commentato Delli Noci - Potevo stare al posto mio e magari ricandidarmi, ma avevo un'inssofferenza che non era dovuta al fatto che Paolo Perrone avesse fatto un'altra scelta, ma dovuta al fatto che i partiti di centrodestra e dicentrosinistra erano seduti a tavoli e tavoli enon erano più tra la gente». Partiti che oggi sono in grave difficoltà, ha sottolineato Delli Noci, «il centrodestra ha eserciti che esorteranno i cittadini a votarli perché tanto noi perdiamo. Ma non stanno così le cose: innanzitutto Mauro Giliberti, persona che stimo come giornalista e rispetto perchè è un amico, non è una coperta che può tsare fino a giugno. E' una persona che è stata identificata per coprire un po' di difficoltà che avevano gli amici del centrodestra a identificare un candidato ma come sappiamo dato che si vota a maggio-giugno le coperte si tolgono in quel periodo e usciranno fuori tutte le contraddizioni del caso. Il centrodestra non è compatto e i mal di pancia non passano e non si fidano più perchè i risultati non ci sono stati. Il centrosinistra invece, che d'ora in avanti grazie al vostro supporto sarà solo la sinistra, perchè il centro ha scelto coraggiosamente di scendere la mio fianco, è diviso e frastronato perché le stesse persone che fino a ieri avevano contestao e chiesto le dimissioni del segretario di partito dopo una settimana vengono nominate candidati sindaco e quindi non c'è più niente da contestare. Non c'è un progetto, ma solo una voglia di non perdere i propri». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia