"Invio le tue foto nuda", in manette stalker ricattatore

"Invio le tue foto nuda", in manette stalker ricattatore
Dalla richiesta di tornare insieme a quella economica il passo è stato breve ma il tenore delle minacce non è cambiato: con sms minacciosi e telefonate in cui un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Dalla richiesta di tornare insieme a quella economica il passo è stato breve ma il tenore delle minacce non è cambiato: con sms minacciosi e telefonate in cui un uomo di origine marocchina, H. Hessalami di 38 anni, tormentava la sua ex compagna, residente a Lecce, minacciandola di diffondere le sue foto intime.

La vittima, anche lei di origine marocchina, aveva denunciato il molestatore agli inizi del 2015 e ieri l'uomo, domiciliato a San Vito dei Normanni, è finito in manette e confinato agli arresti domiciliari.
Le persecuzioni costanti a cui era sottoposta - messaggi del tipo “o stai con me o ti ammazzo”, oppure “ ti brucio.. ti sfregio il volto” - l'avevano costretta a cambiare stile di vita. Per questo nel luglio scorso nei confronti dell'uomo era stato emesso un divieto di avvicinamento, tuttavia non notificato in quanto risultato irreperibile.
Le molestie sono proseguite nei mesi successivi e l'uomo è riuscito anche ad estorcere alla vittima 600 e 800 euro dietro la minaccia di divulgare alcune sue foto in cui appariva nuda.
Alcune di queste il 38enne le ha realmente inviate al fratello della donna, causando dissidi all’interno del nucleo familiare a causa dei rigidi precetti religiosi della religione musulmana. Ad una ulteriore richiesta estorsiva di mille euro la donna non ha invece ceduto, rassicurata dai poliziotti.
Alla luce dei nuovi fatti rappresentati e della pericolosità del soggetto il Sostituto Procuratore della Repubblica Angela Rotondano ha richiesto al Gip l’emissione della misura degli arresti domiciliari per i reati di atti persecutori e di estorsione. Pertanto nella giornata di ieri il 38enne, rintracciato a San Vito dei Normanni, con la collaborazione dei poliziotti della Squadra Mobile di Brindisi, è stato arrestato.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia