"Golden Circus": arrestato indiano residente a Lecce il circo come pretesto per l'immigrazione clandestina

"Golden Circus": arrestato indiano residente a Lecce il circo come pretesto per l'immigrazione clandestina
E' stato arrestato dalla polizia a Lecce un ventottenne indiano, Singh Jagvinder, accusato di avere fatto parte di un'associazione criminale transnazionale che favoriva...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
E' stato arrestato dalla polizia a Lecce un ventottenne indiano, Singh Jagvinder, accusato di avere fatto parte di un'associazione criminale transnazionale che favoriva l'ingresso illegale di migranti in Italia, presentandoli come falsi lavoratori di circhi. L'inchiesta "Golden circus" e' stata coordinata in autunno dalla Procura di Palermo e a dicembre ha portato all'arresto di numerose persone per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
Tra i destinatari delle ordinanze di custodia cautelare c'era anche Singh Jagvinder, che fino a ieri non era mai stato rintracciato dalle forze di polizia. L'uomo cinque mesi fa si e' presentato all'Ufficio immigrazione della Questura di Lecce, depositando una formale richiesta di carta di soggiorno, con tanto di certificato di assunzione come collaboratore domestico presso una famiglia salentina. Nonostante il permesso fosse pronto da molto tempo, il giovane per mesi non e' andato a ritirarlo. Intanto i poliziotti, coordinati dal dirigente Rocco Carrozzo, hanno effettuato i dovuti accertamenti sulla sua identita' e scoperto che era destinatario di un'ordinanza di arresto. Stando alle accuse contestate, l'uomo sarebbe uno degli organizzatori del sistema illecito che negli anni passati ha consentito a numerosi cittadini dell'India, Pakistan e Bangladesh di entrare illegalmente in Italia e restarvi fingendo di essere circensi. Il gruppo - stando alle risultanze investigative - avrebbe movimentato un giro d'affari di 7 mln, dal momento che gli impresari dei circhi guadagnavano tra i 2000 e i 3000 euro per ogni lavoratore straniero assunto surrettiziamente. Nell'operazione furono coinvolti anche alcuni dipendenti pubblici, che avrebbero omesso il controllo sulle pratiche. Singh Jagvinder martedi' si e' presentato in Questura a Lecce per ritirare la sua carta di soggiorno ed e' stato arrestato.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia