Il Tar Lecce respinge il ricorso dell'Msi. La fiamma a Fratelli d'Italia

Il simbolo di Fratelli d'Italia
Il Tar Lecce ha respinto il ricorso presentato dal Movimento Sociale Italia-Destra Nazionale per l'uso della fiamma tricolre nel simbolo del partito. Lo aveva presentato il...

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Il Tar Lecce ha respinto il ricorso presentato dal Movimento Sociale Italia-Destra Nazionale per l'uso della fiamma tricolre nel simbolo del partito. Lo aveva presentato il canidato sindaco Walter Ronzini dopo il ricorso presentato alla Commissione elettorale dal portavolce provinciale di Fratelli d'Italia Pierpaolo Signore: «Il logo dell’ Msi - ha spiegato Signore - richiama uno dei simboli chiave della storia del partito di Giorgia Meloni, presente nel nostro simbolo ufficiale di partito. L’ultima cosa di cui l’elettorato ha bisogno è la confusione di loghi e simboli».

Ora dunque la fiamma resterà a FdI e non è escluso che Ronzini e i suoi decidano di rinunciare alla campagna elettorale del prossimo 11 giugno. 
Il rigetto da parte del TAR, come spiegato nella sentenza, trova la sua motivazione nel fatto che “FdI-AN è un partito presente in Parlamento” e, per l’art.33 lett.b d.P.R. n.570 è ricusata la presentazione di “simboli che, per essere usati tradizionalmente da partiti presenti in Parlamento, possono trarre in errore l’elettore”. «Grande soddisfazione -  commenta Signore - I nostri simboli sono la nostra storia e noi alla nostra storia teniamo. Ci è stata data ragione per la seconda volta e ne siamo orgogliosi. Vogliamo difendere i nostri valori e le nostre idee tanto quanto il nostro elettorato e, per farlo, abbiamo bisogno che non ci siano fraintendimenti. La campagna elettorale è già complessa senza bisogno di confondere e prendere in giro i cittadini: non è giusto né nei loro confronti né nei confronti di un partito che lavora e combatte 365 giorni l’anno». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia