Centosettanta metri quadrati, persino recintati: tutto abusivo. Per questo Palazzo Carafa ha dato mandato all'impresa "Il Melograno" - destinandole 17mila euro circa...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si tratta, precisamente, di un «fabbricato realizzato a piano terra con struttura verticale in blocchi di cemento vibrato e copertura a solaio latero cementizio armato posta ad una altezza di mt. 3,00 dal piano di calpestio, della superficie coperta di mq. 169,42 ed un volume di mc. 610,00. Recinzione del lotto di terreno con blocchi di cemento vibrato per una lunghezza complessiva di circa ml. 100,00 e per un’altezza media di mt. 1,70, per un totale di mq. 170,00 ed un volume di circa mc. 42,00».
Le spese che l'ente sosterrà per demolire l'edificio saranno poi recuperate da chi lo ha realizzato, mentre il Comune fra aprile del 2018 e oggi risulta aver speso, per riportare la legalità lungo il litorale, la metà del denaro stanziato nel 2016 dalla Regione, cioè circa 40mila euro sugli 80mila disponibili. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia