Si era immerso con bombole e respiratori nel golfo di Gallipoli insieme ai subacquei esperti di un gruppo di diving con i quali abitualmente coltivava la sua passione per l'esplorazione dei fondali. Un'immersione  in località Torre Uluzzo-Santa Caterina (Nardò), nei pressi del relitto “Caterina Madre”, a circa 8 miglia dalla costa che, però, gli è stata fatale: a perdere la vita in mare è stato il 58enne Luigi Messa, avvocato, originario di Monteroni.  

Il ricordo: il jazz, lo sport e la toga «Gentile e molto preparato»

L'avvocato Messa, molto noto a Lecce, fratello della penalista Viola Messa con la quale viveva da alcuni anni, è deceduto al largo della costa neritina. Ancora da accertare le ragioni alla base della tragedia: un'embolia forse, oppure un malore che lo ha colto all'improvviso durante l'immersione e non gli ha lasciato scampo. In questo caso l'ultima parola spetterà al medico legale. A lanciare l'allarme e a prestare i primi soccorsi sono stati i componenti dello stesso gruppo di diving con cui Luigi Messa si era immerso. Immediato l'intervento della Guardia costiera di Gallipoli, che ha provveduto a recuperare il 58enne e riportarlo a terra. Inutili, purtroppo, i tentativi di rianimarlo. L'avvocato Messa era un sub esperto, profondo conoscitore dei rischi cui va incontro chiunque si immerga. I fondali erano la sua passione, ma amava molto anche la musica, il jazz in particolare. Proprio pochi giorni fa, il 28 settembre, sul suo profilo Facebook aveva ricordato la morte di Miles Davis, gigante del jaz americano.

IL CORDOGLIO DEI COLLEGHI

Il presidente, il Consiglio direttivo e gli associati della Camera Civile Salentina esprimono "profondo dolore e grande tristezza" alla notizia della improvvisa morte del collega. "Nel ricordarne le non comuni doti, umane e professionali, si stringono in un affettuoso abbraccio alla sorella Viola ed a tutti i suoi cari".