Gallipoli, spiagge ancora piene ma iniziano i riti del Natale: alla Purità la pittulata di Santa Teresa. Video

Sì, è vero: è ancora estate (viste le temperature di questi giorni) ma a Gallipoli - nel Salento - è già Natale. Inizia oggi, infatti, 15...

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Sì, è vero: è ancora estate (viste le temperature di questi giorni) ma a Gallipoli - nel Salento - è già Natale. Inizia oggi, infatti, 15 ottobre, giorno in cui si festeggia Santa Teresa d’Avila, il Natale gallipolino, con tanto di pastorale e profumo di pittule. Ma se da una parte il religiosissimo popolo della cittadina ionica si prepara a vivere la prima giornata natalizia, dall’altra si continua a indossare il costume da bagno, mai archiviato, e si va a fare un tuffo, rigorosamente nella spiaggia più amata dai gallipolini, la Purità, tra una pittula e l’altra.

Il meteo e la tradizione

Meteo e calendario sembrano non andare di pari passo: in una domenica - 15 ottobre - con 26° segnati sul termometro e bagni in riva allo Ionio, Gallipoli apre la stagione natalizia con i riti che si rinnovano ogni anno. Le donne gallipoline preparano la pasta delle pittule che si possano gustare proprio sulla spiaggia dove è possibile anche far arrivare un gruppo di musici per la pastorale. Giusto per non farsi mancare nulla e rispettare a pieno la tradizione.

Ma non è tutto: la pastorale prenderà il via alle 19 subito dopo la celebrazione della messa nella chiesa del monastero di Santa Teresa D’Avila, dove vivono e pregano le suore di clausura. Il gruppo dei musici suonerà l’antica nenia nella chiesa e poi per le vie della città.

Tornando alle pittule (che oggi non mancheranno neanche sulle tavole dei gallipolini): si potranno gustare quelle con la “minoscia” (pesce di piccolissima taglia ora molto difficile da reperire), con i gamberetti, con il calamaro, con la seppia, ma anche vuote o impastate “alla pizzaiola”, e poi l’insostituibile baccalà, possibilmente al forno con le patate.
 

 

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Quotidiano Di Puglia