Fòcara, dal ministero del turismo quasi 420mila euro per l'evento. Sul palco Sud Sound System e Castrignanò

Fòcara, dal ministero del turismo quasi 420mila euro per l'evento. Sul palco Sud Sound System e Castrignanò
«Alla festa di Sant'Antonio Abate di Novoli ed alla Fòcara edizione 2023, un contributo di 419.200 euro da parte del ministero del Turismo». Ad annunciarlo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


«Alla festa di Sant'Antonio Abate di Novoli ed alla Fòcara edizione 2023, un contributo di 419.200 euro da parte del ministero del Turismo». Ad annunciarlo in una nota del Comune di Novoli è stato il sindaco, Marco De Luca, che ha spiegato come dopo il patrocinio del ministero della Cultura dello scorso anno, Novoli per l'annuale edizione della festa dell'inverno salentino riceverà con decreto interministeriale (numero 19323 del 22 dicembre 2022) del Ministero del Turismo un contributo di 419.200 per la realizzazione dell'evento, fondi che, è bene chiarirlo, saranno gestiti dal Comune di Novoli e non dalla Fondazione Fòcara ancora ferma al palo dopo la sentenza del tribunale commerciale di Lecce del giugno 2021.

Il sindaco De Luca


Soddisfatto si è detto proprio iI sindaco De Luca che ha anche annunciato che l'evento riceverà, per il secondo anno consecutivo, anche il patrocinio del ministero della Cultura. «È un risultato straordinario - afferma -. Una cifra così importante, ma soprattutto l'attenzione e l'impegno del ministero, confermano che la Fòcara, oltre che essere simbolo della nostra devozione per il nostro patrono e protettore Sant'Antonio riscuote un grandissimo valore religioso e culturale, rappresentando un grande attrattore turistico per l'intero territorio, soprattutto in ottica di destagionalizzazione. Se la Puglia vuole crescere, deve pensare ad ampliare la sua offerta turistica al di là della proposta estiva - spiega De Luca - e la Fòcara, se concepita come l'abbiamo pensata noi, ossia una serie di eventi collaterali che spaziano dal food di qualità agli appuntamenti culturali, musicali e con un programma che si spalma su un periodo più ampio, sarà volano per lo sviluppo turistico invernale».
Poi, in chiusura, i ringraziamenti. «Grazie al ministero che ha accolto il nostro progetto, riconoscendogli valore e qualità, frutto di un lavoro che ha coinvolto tutta l'amministrazione insieme ai consulenti artistici, culturali e musicali. Con questo contributo e il sostegno dei ministeri e delle altre istituzioni, regionali e provinciali potremo finalmente attuare il ricco programma di eventi e di appuntamenti che avevamo presentato, che cambia in alcuni nomi e/o proposte, ma mantiene inalterato il suo valore artistico e culturale».

Il cartellone degli eventi


Pur restando da ufficializzare l'intero cartellone che sarà annunciato nei prossimi con una conferenza stampa, da giorni in paese sono iniziate a trapelare le prime indiscrezioni. Intanto il progetto denominato Palpiti popolari - Radici sacre e Fuochi profani che il Comune di Novoli ha affidato al coordinamento artistico ed organizzativo di APS - Icon Radio Visual Group del presidente Alessandro Maria Polito. Sulla scorte delle spettacolari edizioni storiche pre-covid soprattutto quelle della Fondazione Focara a guida Oscar Marzo Vetrugno, dovrebbero essere strutturato su quattro percorsi artistico culturali: la sezione musica, la sezione Intersezioni, la sezione Food e la sezione Edu - la Fòcara per l'educazione al patrimonio culturale.


La sezione musica, storicamente uno degli elementi più attrattivi, naturalmente dopo la Fòcara, monumento di ingegneria agraria composta da migliaia di fasci di vite e la festa tradizionale, prevedrebbe 4 giornate (15, 16, 17 e 18 gennaio 2023), con i suoni che faranno da colonna sonora per i visitatori in un viaggio tra generi e sonorità che trovano un fattore comune nel radicamento nei territori dei performer e nel coinvolgimento emotivo - è scritto nel progetto-. Tanti gli ospiti: dai Sud Sound System ad Antonio Castrignanò. Ma, per l'ufficialità, bisognerà attendere ancora qualche giorno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia