Era agli arresti domiciliari da tempo ma non aveva perso il vizio dello spaccio. Tanto che il suo appartamento era diventato un via vai di “clienti”, uno di questi...
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In manette, ma questa volta “spedito” a Borgo San Nicola a Lecce, è finito un 39enne leccese, Giovanni Pignatelli, già noto alle forze dell'ordine. L'accusa a suo carico è di cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Dopo una perquisizione personale e dell'abitazione, i carabinieri del Nucleo operativo radiomobile di Lecce l'uomo è stato trovato in possesso 1,28 grammi di cocaina, 0,13 grammi di eroina, 20 euro in contanti e 1 flacone di metadone oltre al materiale del confezionamento delle dosi di droga.
Al momento della perquisizione i militari hanno sorpreso un giovane “cliente” che stava recuperando una dose di 0,4 grammi di eroina “lanciata” dal pusher dal balcone della sua abitazione che si affaccia su una strada principale. Alla vista dei militari il 39enne ha cercato di scappare dal terrazzo della propria abitazione ma senza alcun risultato.
Arresto, il 39enne è stato trasferito nel carcere di Borgo San Nicola. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia