Avrebbe danneggiato in maniera permanente l'occhio di una bambina mentre le suturava una lesione al mento tanto che la ragazzina è stata poi costretta a ricorrere...
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L'uomo è accusato di lesioni personali colpose gravi dovute a imperizia e negligenza.
Tutto avvenne nel 2014 tra Nociglia e Scorrano. La bimba, che all'epoca aveva 6 anni, cadde sbattendo rovinosamente il mento e venne portata al pronto soccorso di Scorrano. Qui fu necessario applicare tre punti di sutura ma alla fine del piccolo intervento la bimba lamentò un forte dolore all'occhio destro. Alla fine di un lungo rimbalzo tra ospedali si scoprì che a ferirla alla cornea era stato l'ago utilizzato dal medico durante l'intervento creandole un danno permanente.
A seguito dell'assurdo incidente - inzialmente scambiato per una lesione lieve - la bimba ha perso l'accomodamento naturale dell'occhio con un conseguente indebolimento permanente della vista. Il dispositivo prevede anche la condanna per l’imputato e l’Asl (citata come responsabile civile) al risarcimento del danno in favore dei genitori della ragazza (parte civile con gli avvocati Luigi e Arcangelo Corvaglia) a una provvisionale di 70mila euro. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia