Cursi, sorpresa all'alba: sul basolato l'immagine della Madonna dell'Abbondanza

Cursi, sorpresa all'alba: sul basolato l'immagine della Madonna dell'Abbondanza
La devozione dei cursiati alla Madonna dell’Abbondanza, compatrona del paese insieme a San Nicola, è qualcosa di profondo e viscerale. La festa della Vergine è...

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La devozione dei cursiati alla Madonna dell’Abbondanza, compatrona del paese insieme a San Nicola, è qualcosa di profondo e viscerale. La festa della Vergine è sempre molto attesa, le tradizioni quasi necessarie per i credenti che ogni anno attendono luglio, per rendere grazie alla Madonna che nel 1641 salvò la comunità dalla fame a causa di tanti mesi di siccità, inviando tre miracolosi giorni di pioggia che consentirono alla terra di rinvigorire, alle sementi di germogliare e alle campagne di recuperare una fertilità che si credeva perduta. Nemmeno per il secondo anno di pandemia, i cittadini hanno potuto festeggiare a dovere: non si è potuta tenere la processione di rito che porta la Madonna dal Santuario nella Chiesa Madre passando per le vie del paese, niente messa all’aperto, poche luminarie e solo una banda e così, su iniziativa della Proloco di Cursi e dei cursiati che si sono resi disponibili a lavorare, questa mattina giorno della festa in Piazza Pio XII, i credenti e i cittadini tutti si sono trovati una bellissima sorpresa: una riproduzione gigante dell’immagine della Vergine sul basolato.

 

Il lavoro della Pro loco

 

«Cursi è un paese che non dimentica il suo legame con la terra, i riti, le tradizioni – afferma la presidente della Proloco Cinzia Moscara – Abbiamo deciso di dare un nuovo smalto alla festa cercando gli ingredienti originari nello sfondo della cultura contadina e li abbiamo trovati. Abbiamo riportato nei nostri giorni quello che, come la storia racconta, accadde al nostro paese tantissimi anni fa – conclude – omaggiando il paese di un’immagine sacra diversa». Nei giorni che precedono la festa, infatti, e durante tutta la notte i volontari hanno lavorato la piuma della pietra leccese (tipica di Cursi) rendendola colorata, in modo da poter riprodurre un quadro a cui tutti i credenti sono molto legati e che si trova nel Santuario della Madonna dell’Abbondanza, si tratta dell’immagine raffigurante la prima apparizione della Madonna al contadino Biagio Orlando Natali nel periodo di carestia e di dispersione delle giovenche del 1641, al quale la Madonna chiese di riferire al parroco di radunare il popolo e di recarsi in processione nel luogo dell’apparizione, dove la Vergine desiderava l’edificazione di una chiesa più grande. Il desiderio venne esaudito e, prima che la processione prendesse la via del ritorno, con grande gioia dei cursiati, il cielo si oscurò e cominciò a piovere per ben tre giorni.

 

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Quotidiano Di Puglia