Lecce, cresce il numero dei positivi. Ad ammalarsi sono di più i giovani

Lecce, cresce il numero dei positivi. Ad ammalarsi sono di più i giovani
Torna a salire il tasso di positività da covid in provincia di Lecce. Sono i dati contenuti nel report della Asl che ogni venerdì fa il punto della situazione sulla...

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Torna a salire il tasso di positività da covid in provincia di Lecce. Sono i dati contenuti nel report della Asl che ogni venerdì fa il punto della situazione sulla pandemia nei Comuni del Salento. I numeri parlano chiaro: gli attualmente positivi sono 365 contro i 234 della scorsa settimana e una percentuale che sale al 5,7% (4,3% il trend della settimana scorsa). Ad ammalarsi sono sempre più giovani e giovanissimi con due soli ricoveri registrati nelle terapie intensive.

Le zone

I Comuni che registrano il maggior numero di casi positivi nell'ultima settimana sono Lecce, al primo posto con 49 casi, seguito da Salice Salentino con ben 21 casi e Casarano con 20 a pari merito, si passi il termine, con il piccolo comune di Lizzanello (20 nuovi casi).

Le fasce d'età

E ad essere più colpiti dal covid adesso sono i giovani e giovanissimi: il 36% degli attualmente positivi sono di età compresa tra 0 e 35 anni, seguito dalla fascia di età tra 50 e 69 colpita per il 28%. Con un età media di 44 anni per gli uomini e di 46 per le done. Singolare il fatto che non si ammalano più gli anziani, i primi soggetti fragili colpiti da questa pandemia. Tra i 70 e 79 anni ad ammalarsi è solo l'8% dei salentini, il 5% tra 80 e 89 anni e solo l'1 per cento oltre i 90.

I ricoveri

Scende il numero dei ricoverati fermo a 20 in totale nella varie strutture sanitarie sparse in provincia di Lecce, solo due i pazienti ricoverati in terapia intensiva. A contrarre il virus, come detto sono soprattutto i giovani, e la trasmissione avviene soprattutto in ambito famigliare per l'80,2 per cento delle volte su un totale di 10.688 contagi. Altro luogo critico in cui bisogna prestare molta attenzione e mettere in campo tutte le dovute misure di sicurezza è il luogo di lavoro che influisce nella trasmissione del covid per il 7,2%. Seguono ambulatori medici e ospedali e poi case di riposo, centri di accoglienza e altri luoghi.

I vaccini e i sintomi

Il covid continua la sua catena di contagi, certo, ma il virus sembra essersi “indebolito”. Secondo Asl Lecce infatti su oltre 19mila casi il 69,2% è asintomatico mentre il 26,4 per cento è pauci-sintomatico (il virus cioé si manifesta con sintomi inferiori di numero e di minore intensità rispetto al consueto). Si abbassa di molto la percentuale del sintomo definito severo (1,3%) e critico (0,7%).

Quanto ai vaccini, in provincia di Lecce sono 492.897 i salentini che hanno ricevuto almeno la prima dose di vaccino per una percentuale pari al 62,3%.

 

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Quotidiano Di Puglia