Concessioni, via libera e incarichi nella "città bella": condannato ex sindaco ed ex assessori

Ex sindaco e vicesindaco di Gallipoli il giorno della vittoria alle elezioni
GALLIPOLI - Condannata per abuso di ufficio la ex giunta comunale di Gallipoli. I giudici hanno inflitto due anni e 4 mesi di reclusione all'ex sindaco Francesco Errico (53...

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GALLIPOLI - Condannata per abuso di ufficio la ex giunta comunale di Gallipoli. I giudici hanno inflitto due anni e 4 mesi di reclusione all'ex sindaco Francesco Errico (53 anni), 10 mesi all'ex assessore allo Sport e alle Politiche sociali Giovanni Fiore, 8 mesi ad Antonella Greco (53 anni) all'epoca vicesindaco con delega al Bilancio, all'ex assessore ai Lavori Pubblicio Felice Stasi e Antonio Piteo (47 anni), allora assessore al Commercio.

Si chiude con queste cinque condanne il processo a carico degli esponenti dell'amministrazione finita sotto inchiesta  per alcune concessioni rilasciate ad imprenditori del posto, in particolare l'affidamento del parcheggio dello o stadio comunale all'associazione calcistica Football 1909.
L'ESPOSTO
L'inchiesta, condotta dal pm Paola Guglielmi, prese il via dall'esposto presentato dall'associazione Politica  2012 guidato dal magistrato in pensione Aldo Petrucci e dall'avvocato Luigi Suez.
Per tutti, ad eccezione dell’ex sindaco, il collegio ha concesso la sospensione della pena. Per gli imputati è stata disposta anche l’interdizione dai pubblici uffici per l’intera durata della pena.
L’affidamento avvenne per via diretta “senza avviare alcuna procedura concorsuale, attribuendosi i poteri del consiglio comunale in tema di affidamento di un servizio pubblico e senza verificare che il privato avesse i requisiti per gestire tale servizio”. La società avrebbe così ottenuto “un ingiusto vantaggio”.
LE ACCUSE AL SINDACO
L’ex sindaco Errico era accusato anche di tre presunti episodi di abuso d’ufficio. Il primo riguarda l'autorizzazione concessa al lido Zeus a tenere feste serali e attività di discobar nell'estate del 2012. A questo si aggiunge la nomina  di tre memmbri dell'organismo indipendente valutazione appartenenti due dei quali appartenenti al suo stesso schieramento politico. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia