Un bellissimo traguardo è quello di spegnere le 100 candeline, ma Clementina Metti, di Alezio, di candeline ne aggiunge altre 8: con i suoi 108 anni è tra le donne più anziane di Puglia. Ina ipotetica classifica, si classificherebbe terza dopo una nonnina di Monteiasi di 110 anni e una coeatanea della provincia di Foggia.

Ultima di 4 figli, Clementina è nata il 15 febbraio del 1915 da Luciano e Virginia Sabato. Frequenta la scuola fino alla sesta classe, poi com'era uso dell'epoca impara il mestiere di sarta con la maestra Marina Sogliano. Nel 1936, dopo la morte della madre, si stabilisce a Roma, dove il fratello Luigi da qualche anno studia musica al conservatorio Santa Cecilia per diventare, più tardi, un apprezzato e stimato maestro concertatista e compositore.

La guerra e il matrimonio

Clementina ha vissuto i bombardamenti del 1943 su Roma da parte degli alleati, poi si è stabilita a La Spezia, dove il fratello Giuseppe prestava servizio militare nella Marina. Proprio qui conosce Vincenzo Minerva, di Alezio, che sposerà nel 1950. Ed è nel 1954 con il marito e l'unica figlia che si stabilisce definitivamente ad Alezio, dove ha vissuto fino a un paio di anni fa. Economicamente ha sempre contribuito al bilancio familiare, facendo la sarta in casa. Oggi vive a Porcía dove già vivono e lavorano la figlia e i nipoti Marcello e Massimiliano Zappia.