l centrodestra diserta il Consiglio comunale: "Assemblea illegittima e nei punti all'ordine del giorno nessuna urgenza", la presa di posizione affidata a una nota...
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"Il centrodestra leccese è rispettoso delle istituzioni. Partecipa ai lavori delle commissioni - è scritto nella nota del centrodestra - e non ha fatto mancare l'impegno in aula. Il centrodestra leccese è altrettanto rispettoso della magistratura amministrativa. Ben quattro sentenze hanno sancito la illegittimità di questa assise. Non faremo mancare la nostra presenza ai lavori preparatori, svolti in commissione, in attesa del primo consiglio legittimo, seguente alla decisione del Consiglio di Stato. Non vi è alcuna urgenza, nei punti all'ordine del giorno, che comporti la convocazione di questo Consiglio, che pare voler forzare, con arroganza, i tempi della giustizia.
Chiediamo pertanto ai colleghi consiglieri di avere il nostro stesso rispetto per la magistratura, per agevolare il clima di pacificazione in città".
Al momento, dunque, a rappresentare le file dell'opposizione il solo consigliere del Movimento cinque stelle Fabio Valente.
La replica del sindaco su Fb: «In loro assenza abbiamo deliberato il parere sfavorevole di compatibilità urbanistica del gasdotto SNAM TAP, in previsione della conferenza dei servizi convocata a Roma presso il Ministero della Sviluppo Economico lunedì 23 ottobre: un provvedimento d'urgenza di rilevanti significati per quel che riguarda il nostro paesaggio, trattandosi di un'opera che attraversa per oltre 22 km il nostro territorio, lambisce 6 siti SIC, prevede l'espianto ed il reimpianto oltre 3.000 ulivi».
«Basterebbe questo per significare la insensatezza di una decisione sorprendente - prosegue Carlo Salvemini -. Ma c'è altro. Viene artificiosamente alimentata una rappresentazione inesistente: quella di una maggioranza che siede in consiglio per una sorte di golpe che ha lacerato gli animi della città al punto da sollecitare sforzi per giungere ad una tregua politica, ad una pacificazione. Che non ha ragion di essere invocata in quanto Lecce è serena, vive con rispettosa attesa le decisione del Consiglio di Stato, ha espresso con voto popolare la volontà di essere governato da un nuovo sindaco e una nuova coalizione». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia