Operaio morì nel cantiere, rischiano il processo un collega e il titolare dell'impresa

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Rischiano il processo i due indagati per la morte di Rocco Pizzileo, il 57enne di Casarano che il 9 luglio 2014 cadde dalla benna sulla quale era salito per riparare un nastro...

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Rischiano il processo i due indagati per la morte di Rocco Pizzileo, il 57enne di Casarano che il 9 luglio 2014 cadde dalla benna sulla quale era salito per riparare un nastro trasportatore e rimase schiacciato da una pala meccanica nella cava della ditta “Edilgest srl”, una delle società del gruppo De Luca, in contrada Pineta, tra Casarano e Matino.

Ieri, il gip Alcide Maritati ha respinto la richiesta di archiviazione avanzata dal pubblico ministero Paola Guglielmi, disponendo l'imputazione coatta nei riguardi del legale rappresentante della ditta Giuseppe De Luca, 62 anni, e del collega della vittima Adolfo Marzo, 54, di Supersano, che al momento dell'incidente guidava la motopala. Questo vuol dire che, nei prossimi giorni, il pm dovrà formulare la richiesta di rinvio a giudizio per i due indagati. Che, secondo il gip non avrebbero vigilato adeguatamente sul rispetto delle norme di sicurezza.
Il procedimento quindi resta aperto e il prossimo step sarà il processo, qualora un giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Lecce, al quale passerà al vaglio la nuova istanza, la accoglierà.
Pizzileo morì poco dopo il ricovero in ospedale dove fu trasferito d'urgenza. 

Sul luogo della tragedia, quel caldo pomeriggio d'estate, oltre alle ambulanze del 118 sopraggiunsero i carabinieri della compagnia di Casarano e gli ispettori dello Spesal. L'area fu sequestrata, insieme alla pala, e i sigilli furono rimossi qualche mese dopo, quando furono ultimati gli accertamenti sulla dinamica del sinistro. Ed è proprio sulla scorta di questi accertamenti, che si era basata la richiesta di archiviazione del sostituto Guglielmi. Ma il gip Maritati è evidentemente giunto a conclusioni differenti. 
Gli indagati sono difesi dagli avvocati Massimo Fasano e Giuseppe Palese, mentre la moglie di Pizzileo è assistita dall'avvocato Vincenzo Venneri.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia