Blocca il bus per protesta: «Questa strada è mia». Passeggeri costretti a scendere

Blocca il bus per protesta: «Questa strada è mia». Passeggeri costretti a scendere
LECCE - Singolare protesta di un cittadino nella mattinata a Lecce. Un uomo ha infatti pensato di bloccare il bus urbano della Sgm carico di passeggeri impedendogli di percorrere...

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LECCE - Singolare protesta di un cittadino nella mattinata a Lecce. Un uomo ha infatti pensato di bloccare il bus urbano della Sgm carico di passeggeri impedendogli di percorrere il tratto di strada a suo dire ricadente nella sua proprietà. Il siparietto, costato non pochi disagi ai passeggeri che si sono visti costretti a smontare dal mezzo pubblico e proseguire a piedi, è andato in scena in via Calore, la strada di Borgo San Nicola che costeggia l'imbocco della Lecce-Brindisi e che collega direttamente al parco commerciale dell'Ipercoop.

 
A inscenare la protesta, minacciando di farsi investire se il bus non si fosse fermato, un residente della zona, convinto che il terreno sia frutto di un esproprio da parte del Comune di Lecce che non sarebbe mai stato pagato. 
Ed ecco quindi la “ritorsione” nei confronti del mezzo pubblico, che ha dovuto accostare e aspettare che sul posto arrivassero i Vigili Urbani e i Carabinieri. Alla fine l'uomo è stato denunciato per interruzione del pubblico servizio e ha sgomberato la strada. A quanto pare, sempre su quel tratto, lo stesso residente aveva già in passato inscenato delle forme di protesta piuttosto amene, piazzando sassi a bloccare la carreggiata e realizzado grandi murales di denuncia sulla recinzione della sua proprietà.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia