Biglietti falsi per le partite del Lecce venduti su Facebook, ma il ticket è contraffatto e il tornello non si apre. Una denuncia

Biglietti falsi per accedere alle partite del Lecce, venduti attraverso il marketplace di Facebook: un ragazzino leccese di 22 anni, esperto di informatica, è stato...

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Biglietti falsi per accedere alle partite del Lecce, venduti attraverso il marketplace di Facebook: un ragazzino leccese di 22 anni, esperto di informatica, è stato denunciato dai finanzieri del Comando Provinciale di Lecce per truffa e contraffazione.

Le indagini sono scattate quando, in occasione della partita Inter-Lecce, alcuni tifosi non sono potuti entrare allo stadio a causa di biglietti che non potevano essere vidimati dal lettore ottico dello stadio.

I finanzieri, che si sono avvalsi della collaborazione dell'U.S. Lecce e della società Vivaticket, che fornisce il software di biglietteria elettronica per i principali e più importanti eventi sportivi, hanno riscontrato diverse anomalie sui ticket cartacei ed in particolare sui codici QR impressi su questi ultimi.

Il meccanismo della truffa

E' quindi emerso che un cittadino leccese, attraverso nomi di fantasia e la creazione di un account di posta elettronica, metteva in vendita sul Marketplace di Facebook biglietti clonati relativi alle più importanti partite del Lecce. L'uomo chiedeva di essere pagato con sistemi che escludevano la tracciabilità diretta del denaro, ovvero attraverso l’emissione di buoni regalo “non nominativi” su Amazon. Al termine della transazione, l’account Facebook del venditore veniva di volta in volta disattivato. Ma queste precauzioni non sono bastate e i militari, anche grazie all’apporto qualificato del personale informatico specializzato del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Lecce, sono riusciti a identificare e segnalare il presunto responsabile dell’illecita attività alla locale Procura della Repubblica, per le ipotesi delittuose di “truffa e contraffazione”.

Dalle indagini sinora condotte, è stato possibile tracciare almeno 23 episodi, posti in essere nella stagione calcistica 2022-2023 (con particolare riguardo ai più importanti eventi disputati in casa contro Inter, Milan e Juventus), in danno di altrettanti tifosi che si erano assicurati i “ticket”, ricorrendo al citato “canale” di vendita non ufficiale.

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Quotidiano Di Puglia