Bancarotta nel calzaturiero: condanna a sei anni per l'imprenditore Sergio Adelchi

Il tribunale di viale De Pietro
Condanna a sei anni per il patron del calzaturiero Adelchi, Sergio, stavolta per bancarotta fraudolenta per una cifra da capogiro: 50 milioni di euro. Da questa cifra, infatti,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Condanna a sei anni per il patron del calzaturiero Adelchi, Sergio, stavolta per bancarotta fraudolenta per una cifra da capogiro: 50 milioni di euro. Da questa cifra, infatti, è partita l'inchiesta avviata nel 2010, dopo gli altri, successivi procedimenti relativi alla presunta truffa milionaria all'Inps e all'omicidio colposo (dell'ingegnere Luisa Picozzi che cadde dal solaio del capannone di una delle ditte del gruppo). E il processo per bancarotta, oggi, è giunto a una prima sentenza:  l'imprenditore 71enne di Tricase è stato condannato per aver distratto beni della "Nuova Adelchi Spa", di cui era amministratore, e per false comunicazioni sociali. È questa la vicenda venuta allo scoperto nel 2010, anno in cui la società fu ammessa al concordato preventivo e centinaia di dipendenti si ritrovarono senza lavoro. Le anomalie sarebbero emerse proprio durante gli accertamenti svolti dai commissari giudiziali, e sarebbero finite poi sotto la lente del sostituto procuratore Giovanni De Palma titolare, insieme all'aggiunto Antonio De Donno, delle indagini. Il gup Alcide Maritati accolse la richiesta di rinvio a giudizio della Procura, rappresentata in udienza dal sostituto Francesca Miglietta. Oggi l'epilogo di questo primo processo. L'imputato è stato difeso dagli avvocati Giulio De Simone e Giuseppe Russo.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia