Attentato incendiario, terrore in centro

Attentato incendiario, terrore in centro
Attentato incendiario nel cuore del centro abitato e notte da incubo per i residenti. Le fiamme, quasi certamente di natura dolosa, si sono sviluppate intorno alle 2 avvolgendo...

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Attentato incendiario nel cuore del centro abitato e notte da incubo per i residenti. Le fiamme, quasi certamente di natura dolosa, si sono sviluppate intorno alle 2 avvolgendo una Passat Volkswagen station wagon che si trovava parcheggiata a cavallo del marciapiede. È successo nella notte tra venerdì e sabato in via Spacciante, una stradina del centro storico di Monteroni. La vettura era di proprietà di un uomo di nazionalità bulgara residente in paese, che in precedenza era già finito nel mirino di altri episodi di danneggiamento. Il mezzo è stato divorato da un rogo che si è propagato in pochi minuti. L’incendio ha restituito soltanto uno scheletro di lamiere. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Norm della Compagnia di Lecce che hanno avviato le indagini.


Ma c’è dell’altro. La station wagon si trovava a ridosso delle abitazioni. E le lingue di fuoco insieme al fumo hanno intaccato e annerito i prospetti adiacenti, danneggiando anche portone e facciata di quella che era la vecchia bottega di uno stagnino. Il rogo ha lambito cavi e impianti. Qualche casa è rimasta a corto di corrente elettrica e al buio per alcune ore. Mentre altre vetture che erano a pochi passi hanno corso il rischio di essere coinvolte nell’incendio. Ma soprattutto si è rischiato il peggio perché il veicolo andato in fiamme era parcheggiato proprio accanto a due cassette di derivazione collegate con la rete del metano per l’uso domestico.


L’intervento tempestivo dei Vigili del fuoco ha scongiurato conseguenze ben più gravi e imprevedibili. E nel cuore della notte i tecnici del gas hanno lavorato a lungo per mettere in sicurezza la zona. Svegliati dal rimbombo delle esplosioni di vetri e pneumatici dell’auto, numerosi abitanti sono saltati dal letto e si sono riversati per strada in una cortina di fumo nero. Attimi di concitazione e paura. Sotto i loro occhi un inferno di fiamme e una scena da brividi: un’autovettura trasformata in una palla di fuoco che ardeva a mezzo metro dalle condutture del gas. «E i Vigili del fuoco ce l’hanno detto senza giri di parole: pochi minuti altri - racconta un residente ricordando quei momenti di terrore - e sarebbe saltata in aria mezza strada».  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia