Bomba carta contro caseificio, distrutta la vetrata d'ingresso

Bomba carta contro caseificio, distrutta la vetrata d'ingresso
Una bomba carta è esplosa la notte scorsa a Leverano, davanti alla porta di ingresso di un caseificio.   I fatti...

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Una bomba carta è esplosa la notte scorsa a Leverano, davanti alla porta di ingresso di un caseificio.

 

I fatti

Attorno alle 22, quindi proprio appena dopo l'inizio del coprifuoco, un boato - udito anche a un paio di chilometri di distanza - ha rotto il silenzio. Si è scoperto che un grosso petardo era stato fatto esplodere davanti alla porta d'ingresso del caseificio Magnifica, sulla Provinciale che collega Leverano a Lecce, in contrada Olmo. I danni sono limitati, secondo una prima stima ammonterebbero a circa 200 euro: in frantumi è andata la vetrata della porta d'ingresso e anche l'infisso risulta compromesso. 

 

Le indagini

Sul posto sono giunti i carabinieri della tenenza di Copertino, guidati dal tenente Salvatore Giannuzzi, che hanno avviato le indagini. L'immobile appartiene a un 69enne di Copertino che con la sua famiglia, nel 2013, fu vittima di una rapina in casa da parte di banditi che finsero di essere agenti della Direzione investigativa antimafia. L'attività, però, da sette anni è affidata in gestione a tre soci, due brindisini e un leccese.

I titolari del caseificio hanno riferito ai carabinieri di non aver mai ricevuto minacce né richieste estorsive. I militari sono ora alla ricerca delle videocamere di sorveglianza, pubbliche e private della zona, che potrebbero aver ripreso il momento dell'arrivo o della fuga dell'attentatore.

 

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Quotidiano Di Puglia