Contributo a fondo perduto per le aziende che intendono partecipare a fiere internazionali. È la Regione Puglia, in collaborazione con Unioncamere Puglia, a offrire i nuovi...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’apposito bando è stato presentato ieri alla Camera di commercio di Lecce alla presenza di oltre 140 imprese salentine e gode di una dotazione complessiva di 1,5 milioni di euro, di cui 1 milione per la copertura di parte dei costi di partecipazione alle Fiere indicate dal bando e 500mila euro per altre fiere internazionali a scelta delle imprese. Il bonus copre fino all’80% delle spese ammissibili.
Dopo i saluti del presidente della Camera di Commercio Alfredo Prete e l’introduzione ai lavori da parte del segretario generale della Camera Francesco De Giorgio, il funzionario della Regione Puglia Michele Codazzo ha illustrato i criteri e le modalità per accedere ai voucher.
«Stiamo moltiplicando gli sforzi per ampliare lo sviluppo delle imprese pugliesi sui mercati internazionali. La competizione globale è feroce e la crisi continua a mordere. Per questo - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Loredana Capone - vogliamo agire in tempo reale venendo incontro alle necessità espresse dalle stesse imprese. L’incentivo è, infatti, un aiuto diretto e non realizzato attraverso servizi».
Particolare attenzione è rivolta alle imprese più piccole. È prevista, infatti, una premialità maggiore per chi ha fatturato export inferiore a 100mila euro.
«All’incentivo per le fiere, si aggiungerà presto – fa sapere poi Capone - un nuovo strumento di incentivazione per l’acquisizione di servizi per l’internazionalizzazione e poi un altro avviso per le reti di imprese che vogliono internazionalizzare». «La collaborazione fra Regione e Unioncamere Puglia oggi - evidenzia, poi, il presidente, Alessandro Ambrosi - fa un ulteriore passo in avanti e affina la propria azione nell’interesse delle nostre imprese».
Il contributo verrà erogato in base ad una serie di criteri: si vogliono innanzitutto premiare le imprese con un fatturato export basso che hanno appena iniziato ad approcciarsi ai mercati esteri con l’apertura di siti internet in lingua inglese o affidandosi a expert manager con qualifica linguistica. Solo a parità di punteggio si considererà l’ordine di presentazione delle domande.
È possibile candidarsi dal 20 al 27 febbraio solo in via telematica (https://webtelemaco.infocamere.it). Sarà determinata una graduatoria di merito e ciascun’impresa potrà beneficiare di un s Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia