«La cripta cade a pezzi, va salvata»: Italia Nostra scrive al prefetto

«La cripta cade a pezzi, va salvata»: Italia Nostra scrive al prefetto
La Cripta della Madonna della Coelimanna di Supersano versa in gravissime condizioni. Da qui l'appello di Italia Nostra Sud Salento all’amministrazione comunale e gli...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La Cripta della Madonna della Coelimanna di Supersano versa in gravissime condizioni. Da qui l'appello di Italia Nostra Sud Salento all’amministrazione comunale e gli altri enti affinché facciano qualcosa per "salvare" «un bene di inestimabile valore». 

L'appello


L’appello è sontenuto in un documento inviato al sindaco di Supersano Bruno Corrado e per conoscenza al prefetto di Lecce, alla soprintendente per l’Archeologia, le Belle arti e il Paesaggio, al direttore dell’Autorità di Bacino dell’Appennino meridionale, al commissario di Governo per il contrasto al dissesto idrogeologico della Puglia Elio Sannicandro, al direttore della Scuola di specializzazione in archeologia di Unisalento professore Paul Arthur e al presidente del Comitato per la salvaguardia del patrimonio culturale e monumentale di Supersano Bruno Contini.

Il tutto arriva in vista dei festeggiamenti per la Madonna della Coelimanna, durante la quale la comunità supersanese, rievocando la leggenda che si fa risalire al XV secolo, si reca ai piedi della Serra dove la Vergine apparve ad una pastorella in prossimità della cripta bizantina in cui è riportata l’iscrizione “Virgo Manna Coeli”. Italia Nostra attraverso il presidente Mario Fiorella e il segretario della Giunta Marcello Seclì, sollecita dunque il Comune di Supersano (proprietario del bene) «ad effettuare delle adeguate indagini geologiche e idrogeologiche che potrebbero rilevare ulteriori criticità nella roccia sovrastante la cripta, di verificare la possibilità di recuperare le risorse che il Ministero della Cultura aveva destinato (300mila euro per il 2018 e di 123mila per il 2019) per il recupero del bene e di partecipare al bando della Regione Puglia con cui ha destinato recentemente agli enti locali 14 milioni per il recupero e la valorizzazione delle aree e dei parchi archeologici». 
 

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia