Maxi antenna in via Matteotti. "Vicina alla scuola e rovina lo skyline"

L'antenna installata questa mattina su via Matteotti
Una maxi antenna per la telefonia mobile a due passi dalla scuola elementare Cesare Battisti  e dall'Istituto Costa. Di più. Un'antenna nel cuore del centro...

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Una maxi antenna per la telefonia mobile a due passi dalla scuola elementare Cesare Battisti  e dall'Istituto Costa. Di più. Un'antenna nel cuore del centro storico, dove - trattandosi di zona vincolata - non è possibile nemmeno mettere una piastrella fuori posto o installare un impianto di produzione di energia da fotovoltaico. "Ma mentre l'impianto, parallelo al tetto, non si vedrebbe assolutamente - tuona il consigliere di Forza Italia, Giampaolo Scorrano - l'antenna si vede eccome. Perché la Soprintendenza ha autorizzato questo scempio?". E' stato proprio Scorrano, questa mattina, a notare gli operai dell'azienda di telecomunicazioni impegnati sul tetto del palazzo al civico 13 di via Matteotti e a contattare alcuni dei proprietari e inquilini. "Mi hanno detto di non saperne nulla - dice il consigliere - e così ho approfondito. Sono andato in viale Marche e gli uffici dell'assessorato all'Urbanistica mi hanno detto che si tratta di un intervento regolarmente autorizzato dalla Soprintendenza e dai proprietari della palazzina. A questo punto - insiste - mi domando perché gli inquilini con i quali ho parlato io non ne sapevano nulla e perché la Soprintendenza utilizzi la politica del "due pesi e due misure". Scorrano porterà il caso in commissione Urbanistica: "Bisogna fare chiarezza sull'iter seguito per l'autorizzazione di quella antenna, che si trova a pochi metri dall'altra antenna installata sulla Bnl che non è stata smontata perché, si è detto, è ormai autorizzata dal 1994. Ma ora gli impianti sono due e si trovano a poche decine di metri da una scuola elementare".
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Quotidiano Di Puglia