Violenta esplosione nel vano caldaia: ustionata una donna

Un’esplosione improvvisa e poi la corsa in ospedale. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi ad Andrano, in un’abitazione privata. A quanto pare la...

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Un’esplosione improvvisa e poi la corsa in ospedale. È quanto accaduto nel pomeriggio di oggi ad Andrano, in un’abitazione privata. A quanto pare la deflagrazione sarebbe partita da alcune bombole di Gpl.  La persona ferita, una donna anziana, si trovava nel cortile quando, all’improvviso, si è sentito il boato dal vano di una caldaia in disuso. La forza dell’esplosione ha divelto la porta della stanza colpendo la malcapitata che, subito dopo, è stata investita dalle fiamme.

I soccorsi

Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase, i sanitari del 118 e molti vicini allarmati dal rumore e dal fumo. Anche il sindaco Salvatore Musarò si è recato sul posto. Il personale medico ha soccorso immediatamente la donna trasportandola d’urgenza prima presso il l'ospedale Cardinal Panico di Tricase e poi al Perrino di Brindisi, con ustioni di terzo sul corpo e diverse ferite provocate dall’impatto con la porta. Nessun altro è rimasto colpito anche se sembra fossero presenti altre persone durante l’esplosione. I Carabinieri della stazione di Spongano hanno condotto le indagini di routine per chiarire le circostanze dell'incidente, che al momento risultano ancora piuttosto incerte.

Inizialmente, si era ipotizzato che l'esplosione fosse stata causata dal malfunzionamento di una caldaia, un vecchio modello a gasolio fuori uso da tempo. Tuttavia, i vigili del fuoco hanno confermato la presenza di diverse bombole a GPL con un gruppo di erogazione, suggerendo che la fuga di gas potrebbe essere derivata da uno dei tubi di collegamento ormai usurati dal trascorrere del tempo.

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Quotidiano Di Puglia