Anagrafe, dopo le proteste torna la prenotazione online. L'assessore: «Momento difficile, ma dobbiamo far bene con meno risorse»

Anagrafe, dopo le proteste torna la prenotazione online. L'assessore: «Momento difficile, ma dobbiamo far bene con meno risorse»
Torna la prenotazione on line per il rinnovo delle carte di identità. Ad annunciarlo l'assessore ai Servizi demografici del comune di Lecce, Sergio Signore che, ieri,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Torna la prenotazione on line per il rinnovo delle carte di identità. Ad annunciarlo l'assessore ai Servizi demografici del comune di Lecce, Sergio Signore che, ieri, Nuovo Quotidiano ha contattato dopo le proteste e le segnalazioni giunte da numerosi cittadini. Ieri, infatti, fuori dagli uffici dell'Anagrafe in viale Aldo Moro si contavano fino a 100 persone e, sollecitati dagli impiegati, sul posto sono persino arrivati i vigili urbani, con l'obiettivo di impedire assembramenti e garantire il distanziamento. 

«Accogliamo le legittime rimostranze dei cittadini per il servizio che ieri mattina non siamo riusciti a garantire con l’efficienza che avremmo voluto, nonostante l’impegno dei dipendenti dell’Anagrafe, i quali affrontano quotidianamente un carico di lavoro notevole, al di sopra di quanto sarebbe normale. Siamo in emergenza riguardo alla dotazione di personale, per ragioni note: pensionamenti, ben dieci in poco più di un anno e mezzo, e impossibilità di provvedere al turnover dei dipendenti che non sono più in servizio. Siamo inoltre tenuti, per legge - specifica l'assessore -, ad osservare le norme anti-covid che ci impediscono di utilizzare la sala d’attesa interna, come in tempi normali, generando file al di fuori degli uffici, che scoraggiano i cittadini e favoriscono momenti di tensione e impazienza per la scomodità dell’attesa. Alla cittadinanza sentiamo di trasmettere queste informazioni per trasparenza e per trasferire la consapevolezza delle difficoltà che l’ente vive, senza, ovviamente che ciò ci esima dal dover dare risposte per migliorare il servizio. Il nostro lavoro quotidiano in tutti i settori è garantire efficienza dei servizi con ridotto personale impiegato, a fare bene con meno».

Oltre 100 persone in coda all'Anagrafe​: arrivano i vigili. L'assessore: «Poco personale»​

Ieri, fra le tante voci, si è levata quella indignata di un cittadino che domandava come mai non fosse più possibile prenotare un appuntamento per il rinnovo della carta di identità. Signore sul punto annuncia che «il rinnovo dei documenti di identità tornerà in tempi brevi ad essere organizzato attraverso prenotazione telefonica dell’appuntamento. Le code sono infatti dovute in larga parte a questa operazione, che comporta necessariamente un passaggio in presenza e tempi di sosta allo sportello più lunghi (tra rilevazione impronte e acquisizione dati e foto, firme). Ricordo comunque - conclude - che la validità delle carte d’identità scadute da gennaio 2020 è prorogata al 30 aprile 2021 e che tutti gli altri certificati anagrafici sono già ottenibili tramite procedure online e per mezzo dell’applicazione SmartANPR in pochissimi minuti senza recarsi agli sportelli. L’invito che rivolgo ai cittadini è ad attivare l’identità digitale Spid per concorrere, insieme agli uffici, a rendere più facile e veloce l’iterazione con il Comune per l’ottenimento dei certificati».

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia