Alunni intossicati a mensa, resta il giallo sulle cause

Non ci sono elementi sufficienti per accertare, al momento, una presunta correlazione tra il cibo servito alle mense scolastiche di Nardò il 18 ottobre scorso e i malori...

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Non ci sono elementi sufficienti per accertare, al momento, una presunta correlazione tra il cibo servito alle mense scolastiche di Nardò il 18 ottobre scorso e i malori intestinali accusati da circa 200 alunni delle scuole materne e dell'infanzia del comune neretino. E' quanto emerge dalla relazione dei tecnici del Dipartimento di prevenzione dell'Asl di Lecce nel corso del briefing svoltosi oggi presso la direzione generale dell'azienda sanitaria. Da fonti investigative si apprende che il test di laboratorio compiuto sul pasto di prova sarebbe impraticabile per motivi tecnici legati alla scarsa quantità di cibo conservato non in maniera idonea presso i plessi scolastici, elemento questo che impedisce di accertare (ma anche di escludere) con sicurezza la presenza di eventuali patogeni. Il Dipartimento di prevenzione, di concerto con i Nas, ha comunque disposto ulteriori accertamenti che saranno estesi sia all'analisi batteriologica sull'acqua potabile dei rubinetti delle scuole sia sul percorso dei pasti dal centro di cottura ai luoghi di somministrazione.

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Quotidiano Di Puglia