Complesso Agave, il Comune si sostituisce ai costruttori: "A strade e verde ci pensiamo noi"

Il Complesso Agave
"Complesso Agave, le opere di urbanizzazione le farà il Comun e non il privato". Ad annunciarlo il consigliere Pd e presidente della Commissione Controllo,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
"Complesso Agave, le opere di urbanizzazione le farà il Comun e non il privato". Ad annunciarlo il consigliere Pd e presidente della Commissione Controllo, Antonio Rotundo. "La vicenda della costruzione della zona residenziale Agave è stata segnata per oltre un decennio da colpevoli ritardi, inadempienze e vere e proprie omissioni che i cittadini del quartiere stanno pagando a caro prezzo - spiega Rotundo - a causa della mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione e del mancato completamento dell'intero intervento edilizio".

"Su imput della commissione Controllo - continua - è partita da Palazzo Carafa la richiesta alla Compagnia Assicurativa Eurfidi finalizzata alla escussione delle polizze fideiussorie prestate a garanzia dell'esatta esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria per 681.807,32 euro e secondaria per 2.223.517,95 euro, previste dalla Convenzione tra Comune e lottizzanti, sostituendosi  così al costruttore privato inadempiente nella realizzazione delle opere non ancora eseguite. Vengono così tutelati i diritti dei proprietari e degli abitanti del complesso, circa 300 famiglie, che sinora hanno subito una ingiusta penalizzazione", costretti a vivere in un quartieresenza verde, aiuole, marciapiedi, strade. "In particolare, ora - chiude Rotundo - si dovrà trovare adeguata soluzione alle aree destinate a parcheggio per i residenti, i dipendenti ed i clienti delle attività commerciali, parcheggi largamente insufficienti rispetto al carico urbanistico dell'area". Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia