Vajont, San Severo ricorda il comandante dei carabinieri Vito Papa vittima della frana insieme alla famiglia

Vajont, San Severo ricorda il comandante dei carabinieri Vito Papa vittima della frana insieme alla famiglia
Vajont, 60 anni fa il disastro. Tra le vittime del disastro anche Vito Papa, maresciallo maggiore dell'arma dei carabinieri, che comandava la Stazione proprio a Longarone...

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Vajont, 60 anni fa il disastro. Tra le vittime del disastro anche Vito Papa, maresciallo maggiore dell'arma dei carabinieri, che comandava la Stazione proprio a Longarone in provincia di Belluno e originario di San Severo, in provincia di Foggia, dove era nato il 21 luglio 1917. Insieme a lui persero persero la vita anche la moglie Ida Malench e la figlia Rosalba di 15 anni.

Il ricordo del comandante

L'intera famiglia Papa riposa nel cimitero di San Severo, dove questo pomeriggio - 9 ottobre - alle 16,30 si terrà un momento di ricordo e preghiera voluto dall'Associazione Nazionale Carabinieri di San Severo, la cui sede è intitolata proprio al maresciallo. Saranno presenti il sindaco Francesco Miglio, il presidente della Anc Michele Scirpoli, don Quirino Faienza, parroco di San Severo, i soci dell'Associazione ed una rappresentanza dell'Arma. Esattamente quattro anni fa, il 9 ottobre del 2019, il Comune di San Severo aveva intitolato una strada al maresciallo Papa.

Il disastro

Il 9 ottobre del 1963, esattamente sessanta anni fa, si consumò una delle tragedie italiane più dolorose costato la vita a 1.910 persone, tra cui 487 minori: quella sera una frana precipitò dal soprastante pendio del Monte Toc nelle acque del bacino alpino realizzato con la diga del Vajont. La conseguente tracimazione dell'acqua contenuta nell'invaso provocò la distruzione di cinque i paesi: Longarone, Codissago, Castellavazzo, Erto e Cassoalcuni. 

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Quotidiano Di Puglia