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E' morto pochi giorni dopo la moglie, che ha ucciso a colpi di pistola lunedì scorso. Non ce l'ha fatta Francesco Polidoro, 83 anni, di Cerignola: ha sparato alla testa della moglie, Anna Petronelli, e poi ha rivolto l'arma contro di sé. Il colpo alla tempia, però, non lo ha ucciso subito, per quanto le sue condizioni siano apparse subito disperate ai soccorritori chiamati dal figlio della coppia, il primo a scoprire la tragedia consumatasi fra le quattro mura domestiche, proprio al piano sotto la sua abitazione. Polidoro, arrestato con l'accusa di omicidio, è stato sottoposto giovedì a un delicato intervento chirurgico al policlinico Riuniti di Foggia.
Il mistero in un biglietto
L'83enne - che deteneva legalmente l'arma utilizzata per l'omicidio-suicidio - aveva lasciato un biglietto che recitava così: «Ce ne andiamo tutti e due», lui e la moglie gravemente malata, affetta da una avanzata forma di demenza senile.
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Quotidiano Di Puglia