Torna a Cerignola dai cari ma viene scoperto dalla polizia: accusato di rapina da 4 milioni di euro

Torna a Cerignola dai cari ma viene scoperto dalla polizia: accusato di rapina da 4 milioni di euro
Era tornato a casa per trascorrere in serenità con la propria famiglia le festività pasquali. Ma ha trovato sulla sua strada la polizia che lo ha scovato dopo un...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Era tornato a casa per trascorrere in serenità con la propria famiglia le festività pasquali. Ma ha trovato sulla sua strada la polizia che lo ha scovato dopo un anno e mezzo di latitanza: era ricercato per una rapina di merce preziosa e brand di lusso da oltre quattro milioni di euro.

 

In casa anche documenti falsi

 

È stato catturato questa mattina dalla polizia a Cerignola (Foggia) Giancarlo Dabramo, 44 anni, latitante da gennaio 2019 quando si era sottratto all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Milano.

L'uomo è ritenuto responsabile di una rapina, compiuta con altre persone già arrestate, ai danni di due portavalori della srl Ferrari che trasportavano preziosi del brand Bulgari, della collezione Heritage, del valore complessivo di oltre quattro milioni di euro. La rapina fu compiuta sulla strada provinciale Monza-Rho, il 15 ottobre 2016.

Il 44enne è stato catturato nell'abitazione di famiglia a Cerignola dove si era recato per trascorrere le vacanze pasquali insieme ai propri cari. In casa con lui c'era un parente con numerosi precedenti di polizia che è stato arrestato per favoreggiamento. Nell'abitazione è stata trovata anche una carta d'identità non riconducibile a nessuno dei due arrestati, probabilmente utilizzata dal latitante per sfuggire alle forze dell'ordine.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia